F.A.Q.

Attualmente la normativa riguardante l’edilizia privata e residenziale è regolata da DM 236/89; mentre il D.P.R 503/96 regola le norme per l’eliminazione delle barriere architettoniche in edifici, spazi e servizi pubblici.

Secondo il DM 236/89, l’altezza di installazione prevista è di 80 cm rispetto al piatto doccia; rimane comunque compito del progettista verificare eventuali Decreti integrativi per ulteriori specifiche.

I fissaggi a muro si differenziano in base alla natura del muro stesso, dovrà quindi essere l’idraulico o installatore specializzato a scegliere la tipologia di fissaggio più idoneo per garantire la corretta installazione e il massimo della sicurezza.

Per una corretta installazione di WC e bidet, si deve far riferimento alla legge in vigore DM 236/89 DPR 503-96. Preferibilmente sono da prevedere vasi di tipo sospeso con apertura frontale, in particolare l’altezza della tazza deve essere posizionata ad una altezza compresa tra i 45 – 50 cm dal calpestio, il bordo anteriore a 75-80 cm dalla parete posteriore, distanza già rispettata dai vasi di tipo monoblocco, in alternativa bisogna prevedere un muretto posteriore per recuperare la distanza mancante richiesta dalla legge.

Si consiglia di posizionare il comando pneumatico ad una altezza di 70 cm, di facile accesso anche in presenza di eventuale maniglione (80 cm).

L’installazione deve avvenire posizionando il piano del lavabo a 80 cm dal calpestio; lo scarico non ha una posizione regolamentata, ma è preferibile installare un sifone di tipo accostato o incassato a parete.

I lavabo ergonomici della serie EASY, sono predisposti per entrambi i tipi di fissaggio, a discrezione dell’installatore raccomandiamo per facilitare l’ergonomia di predisporre mensole fisse mensole reclinabili regolabili, dotate di regolazione facilitata per disabile.