Idee per progettare i bagni dei centri commerciali

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Finalmente, dopo 2 anni dall’inizio della pandemia, i centri commerciali potranno nuovamente accogliere senza grandi restrizioni gli amanti dello shopping, ma le persone si sentiranno di nuovo sicure nell’utilizzare il bagno di un luogo così frequentato?

È infatti doveroso che i progetti di costruzione o rinnovo che stanno interessando i bagni dei centri commerciali tengano conto delle nuove esigenze degli utenti dell’era post-covid.

1) Igiene per bagni pubblici:

Non sorprende che l’igiene sia diventata una delle priorità assolute in tutti gli ambiti, e in special modo nei bagni pubblici: dalle scuole, agli uffici e agli aeroporti, i gestori e gli utenti dei servizi igienici sanno che per assicurare la migliore igiene possibile bisogna ridurre al minimo il contatto tra l’utente e le superfici. Questa idea è ovviamente da considerare fondamentale anche nei bagni dei centri commerciali, che possono essere presi d’assalto in una sola domenica da migliaia di persone: come permettere loro di non toccare nulla con le proprie mani all’interno del bagno?

Garantendo all’utente un’esperienza “touch-free” e cioè installando rubinetti, dosatori di sapone e asciugamani con sensore a infrarossi che si azionano rilevando la presenza della mano, ma senza che essa debba entrare in contatto con il prodotto.

Idral risponde a questa esigenza di igiene nei bagni dei centri commerciali con un’ampia gamma di prodotti di questo tipo, e offrendo anche dei kit lavabo completi, personalizzabili nella forma e nelle dimensioni in base alle caratteristiche del progetto.

2) Sicurezza nei bagni pubblici:

anche se a breve non avremo più l’obbligo di mantenere la distanza interpersonale nei luoghi pubblici, quel che è certo è che non saremo più a nostro agio come prima della pandemia in un ambiente affollato.

È importante quindi che gli architetti che si occupano di progettare i bagni dei centri commerciali facciano in modo che l’utente si senta sicuro nel frequentarli. Ecco alcuni consigli:

–          Installare pareti divisorie tra gli orinatoi e tra le postazioni lavabo

–          Disegnare l’ambiente in modo che gli utenti seguano un flusso di direzione a senso unico, che li guidi dal wc, al lavabo e infine all’asciugamani, senza mai voltarsi; e con porte di entrata e uscita separate

–          Prevedere un ampio spazio all’esterno dei bagni per evitare assembramenti nella zona dei lavabi e se possibile, segnalare il numero di WC liberi in modo chiaro e visibile già all’esterno dei servizi.

3)  Ambiente naturale

sempre a causa della pandemia, che ci ha costretti in casa per molto tempo, è sempre più crescente il bisogno di entrare in contatto con la natura e stare all’aria aperta.

Questa esigenza si può facilmente tradurre nella progettazione dei bagni dei centri commerciali, disegnando ambienti che richiamino i paesaggi naturali, privilegiando forme morbide e tinte ispirate alla natura, e includendo piante ed elementi come il legno e il sasso. In questo modo l’utente si sentirà accolto da un ambiente piacevole e rilassante e questo contribuirà alla fidelizzazione del cliente al centro commerciale.

Ecco alcuni progetti di centri commerciali dove sono stati installati i rubinetti e sanitari di Idral:

Vuoi idee per rendere il tuo prossimo progetto 2022 più sicuro, più accessibile e più sostenibile? Contatta Idral!

Francesca Piola

Export Coordinator

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